Nei mesi di aprile-maggio è possibile osservare i bachi da seta = dal momento che a Colli del Tronto l’allevamento del baco da seta è una tradizione antichissima, abbiamo voluto riportare in auge questa usanza e riproporre a clienti e curiosi il ciclo di vita del baco da seta.
Le uova baco si schiudono al primo plenilunio di primavera; i microscopici vermicelli che ne escono si cibano diverse volte al giorno di foglie di gelso bianco e in un mesetto circa di vita crescono fino a raggiungere le dimensioni del mignolo della mano di un adulto; quando sono maturi smettono di mangiare e si arrampicano sul “bosco”, cioè un insieme di rametti secchi messi a loro disposizione, l’habitat naturale per iniziare a tessere il filo di seta che avvolgono intorno a loro stessi fino a creare il famoso bozzolo; per tenere il bozzolo intatto, esso va essiccato ad alte temperature in modo tale che la crisalide all’interno muore; una parte dei bozzoli viene però lasciata sfarfallare per far riprodurre le falene che ne fuoriescono: le femmine depongono le uova che vanno in una sorta di ibernazione naturale e si schiuderanno solo al primo plenilunio di primavera dell’anno successivo, per riniziare da capo il ciclo di vita del baco da seta.